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De Luca: delinquenza politica da un governo di disturbati mentali Attualità Primo piano 

De Luca: delinquenza politica da un governo di disturbati mentali

 

Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso della conferenza stampa, riferendosi alla polemica sulla mancata assegnazione dei fondi di sviluppo e coesione da parte del ministro Raffaele Fitto.
Noi siamo di fronte – ha aggiunto De Luca – a un atto di delinquenza politica da parte di un ministro e da parte di questo governo che sta bloccando da un anno e mezzo i fondi di sviluppo e coesione. Con il paradosso che contemporaneamente bloccano risorse delle Regioni e dei territori e poi propongono l’autonomia differenziata. Questo è un governo di disturbati mentali, è del tutto evidente che vanno ricoverati. Delinquenza politica perché come sappiamo sono fondi ordinari, la gran parte dei quali sono destinati alle amministrazioni comunali e ai territori”. “Faremo investimenti importanti a Caivano, dove vanno continuamente i ministri in un festival fino alle elezioni europee. Non sanno neanche dove sia Caivano, vengono portati lì e noi abbiamo messo a loro disposizione una tenda della Protezione Civile per offrire loro il tè con i pasticcini quando vengono”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nella conferenza stampa di oggi.
“Nessuno di noi – ha spiegato – ha mai capito che cavolo vengono a fare in pellegrinaggio in una Caivano, che non è Manhattan, dove oggi abbiamo quattro commissari nominati. Tre commissari di governo per gestire il Comune sciolto, un altro commissario aggiunto per realizzare un intervento per un impianto sportivo che era mezzo abbandonato. Nel frattempo i Carabinieri hanno recuperato un campetto, che era l’occasione per il ministro Lollobrigida per autonominarsi capotreno e capostazione e fermare il Frecciarossa, ma doveva inaugurare i giardinetti dei Carabinieri, non del Governo. Bene, in tanta effervescenza di ministri noi invece faremo degli investimenti importanti. Abbiamo deciso una variante urbanistica, concordata con i commissari del Comune di Caivano, e chiuderemo i porticati sotto molti edifici e utilizzeremo gli spazi per progetti sociali. Avremo un progetto molto bello che sarà gestito anche da associazioni religiose di formazione lavoro in tre settori per i giovani di Caivano. Abbiamo in preparazione anche la stagione musicale di Caivano, con eventi culturali ogni fine settimana, per rendere vivo e per rispettare i cittadini di Caivano, non per trattarli come quarto mondo come sta facendo il Governo nazionale”.

 

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